Crollo Ponte MORANDI mia esperienza con EMDR
14 agosto 2018
È ormai passato più di un anno da questo evento così drammatico, che ha coinvolto direttamente e indirettamente molte persone.
L’Associazione EMDR Italia è stata presente fin dall’inizio, su richiesta dei Servizi Sociali del Comune di Genova, per dare un supporto specialistico alla popolazione della zona evacuata.
In quelle settimane molti psicoterapeuti liguri e di altre regioni hanno offerto la loro professionalità a livello umanitario attraverso l’EMDR, terapia d’elezione per lo stress post traumatico e ormai ampiamente utilizzata a seguito di disastri e catastrofi.
Sono grata all’Associazione per aver potuto dare il mio piccolo contributo, fare la mia piccola parte nella cosa che so fare, la Psicoterapeuta.
Sono orgogliosa di farne parte, ho potuto tastare con mano l’organizzazione e l’umanità nonostante il contesto di emergenza, in cui le condizioni per poter lavorare vanno create al momento e velocemente.
È importante aiutare le persone a non cadere nel crollo psicologico ed emotivo… gli incubi e i flashback possono pervadere mente, corpo ed emozioni, rendendo ancora più difficili le cose.
Del mio piccolo contributo mi rimangono le persone e le immagini, i frammenti di vita, le emozioni congelate… di chi ha visto le macchine crollare, di chi ha ricevuto una telefonata, di chi ha dovuto lasciare una casa curata nei dettagli, di chi fatica ad essere la notizia del momento e vuole solo un po’ di pace, di chi ha potuto prendere in casa solo lo strettissimo necessario, dei soccorritori che hanno integrato la protezione delle persone con la dolcezza e l’umanità… e sicuramente la dignità, tanta dignità.
Il lavoro è ancora lungo, ma le prime basi sono state costruite e l’Associazione continua a fare ciò che è necessario.
Grazie, sono orgogliosa di farne parte.